La conferenza stampa di fine anno è stata anche l'occasione per chiarire la polemica relativa a Cristiano Ancora, con il giocatore che nella giornata di sabato ha lasciato un commento molto polemico sui Social nei confronti del suo ex allenatore.

"Fin dal mio arrivo sulla panchina del Taranto" - ha dichiarato in tecnico Luigi Panarelli - "ho sempre detto che volevo vedere e analizzare la rosa che avevo a disposizione. Una volta visionata, ho richiesto alla società di avere carta bianca sulle mosse da fare. Dal 27 Agosto al 17 Settembre, il mercato era aperto e avrei potuto cedere qualsiasi giocatore. Quindi se fossi stato prevenuto nei confronti di qualcuno, questo sarebbe potuto andare via immediatamente dopo il mio arrivo".

"Dopo il mio arrivo, Ancora è venuto da me dicendomi che voleva andare via" - ha aggiunto il tecnico - "io l'ho bloccato dicendogli che da questa rosa nessuno se ne sarebbe andato. Poi è chiaro che un allenatore fa le proprie scelte e con il giocatore sono sempre stato chiaro sul fatto che in avanti, e soprattutto sulla fascia sinistra, avrei giocato molte volte con l'under. Da parte mia c'è sempre stata grande apertura nei suoi confronti e ho fatto le mie scelte sempre per il bene della squadra e mai per antipatia e simpatia verso qualcuno".

"Ho agito sempre seguendo il mio modesto modo di vedere il calcio, giusto o sbagliato che sia. Ancora ha avuto le sue opportunità per giocare ma poi al giro di boa ho ritenuto opportuno di non avvalermi più delle sue prestazioni. Perchè lo ritengo, per il mio modo di vedere il calcio, non idoneo per vincere un campionato. Infatti poi sul mercato abbiamo preso gente che per me ci permette di alzare la nostra asticella" - ha continuano Panarelli.

"Quando è andato via non ha saluto né me, né il mio staff e neanche la squadra" - afferma il tecnico rossoblù - "e il fulmine a ciel sereno è stato leggere delle cose non vere. Come il fatto che lui si sia cambiato in uno spogliatoio diverso dal nostro. Se si fosse limitato a dire che era scontento ci poteva stare, ma tirare in ballo l'uomo, questo no. Io sono questo e ho sempre messo la faccia. Sono stato sminuito come persona e questo non lo accetto".

E su Ancora, Panarelli conclude, "mi è capitato di ringraziarlo in conferenza stampa diverse volte perchè lui effettivamente si è sempre comportato da professionista, parlando poco e comportandosi sempre bene. Non ha quasi mai saltato un allenamento e mi ha sempre messo in difficoltà, e dal canto mio gli ho sempre dato delle chance..."