TARANTO FC

Stadio Iacovone, gli interventi del Comune e criticità

Breve inchiesta sullo stato dell'impianto sportivo rossoblù
   Roberto Orlando

29 Dicembre 2018 - 12:10

Tempo di lettura: 5 minuti

In questi mesi abbiamo assistito ad una serie di interventi da parte del Comune di Taranto allo stadio comunale "Erasmo Iacovone" che fanno apprezzare la sinergia tra l'ente civico e la società del presidente Massimo Giove, che non può che gradire e godere delle migliorie infrastrutturali dell'impianto della Salinella.
Abbiamo cercato di capire lo stato delle cose attraverso la consultazione dell'Albo Pretorio del Comune di Taranto. In attesa di ascoltare le voci dell'Ente comunale e della Società, che potranno dirci qualcosa in più sullo stato dei fatti e sulle future novità, riportiamo quanto da noi trovato.

Manto erboso, irrigazione, pulizia gradinate e tribune, pulizia servizi igienici, custodia, guardiania, assistenza: la ditta Bitella S.r.l. ha avuto in gestione la cura dello Iacovone per 12 mesi e, in attesa della procedura di gara per l'affidamento del "Servizio di custodia pulizia e manutenzione del manto erboso e dell'impianto di irrigazione dello stadio comunale Erasmo IACOVONE" (iniziata a novembre 2018, ndr), la stessa ditta Bitella S.r.l. ha avuto, con determina n. 234 del 30.04.2018, una proroga sul contratto in essere, inizialmente sino al 31.10.2018.
Il Comune con procedura 03/2018 ha aperto una procedura per l'affidamento dei servizi sopra elencati per la durata di 36 mesi: alle 4 ditte ammesse è stato chiesto in fase di apertura buste (27 novembre u.s.) di regolarizzare la propria posizione ma da allora, sull'albo pretorio del Comune non c'è risultanza di altri passi avanti nella gara. Attendiamo l'anno nuovo per contattare gli uffici comunali.

Campo "B": con avviso 47 del 16.10.2018 la Direzione Lavori Pubblici del Comune di Taranto ha comunicato l'esito del sorteggio pubblico per la riqualificazione ed adeguamento del campo "B" dello stadio. Delle 29 istanze di manifestazione di interesse alla partecipazione alla gara sono state sorteggiate 15 operatori che saranno invitati a presentare offerte. Da allora non si sa più niente circa la gara.

Spogliatoi: Con determina 18/2018 della Direzione Lavori Pubblici, Patrimonio, Sicurezza sul lavoro è stata certificata la regolare esecuzione dei lavori riguardanti gli spogliatoi dello stadio Iacovone (vedi qui le foto) e quindi liquidata la somma di € 72.277,68. Quindi i lavori sono terminati e personalmente abbiamo apprezzato l'esecuzione degli stessi.

Impianto di video sorveglianza: con determina 689/2018 del 26.11.2018 della Direzione Lavori Pubblici, Patrimonio, Sicurezza sul lavoro sono stati approvati e affidati i lavori di manutenzione straordinaria all'impianto di videosorveglianza dello stadio per un impegno di spesa di € 60.553 con termine di 30 giorni dalla data del verbale di consegna dei lavori.

Bar stadio: in data 6 dicembre il Comune di Taranto con determina 38/2018 della Direzione Lavori Pubblici, Patrimonio, Sicurezza sul lavoro, ha indetto la procedura di evidenza pubblica per dare in gestione a terzi i 3 chioschi siti all'interno dello stadio, togliendo la "patata bollente" alla società. Restiamo quindi fiduciosi che la situazione si sbloccherà secondo i tempi dettati dal Comune.

Tabellone luminoso: sull'Albo pretorio del Comune, purtroppo, non siamo riusciti a recuperare nessun documento riguardante il tabellone luminoso, la cui consegna a dicembre era stata annunciata dal DG Montella nelle settimane precedenti. Anche in questo caso sarebbe auspicabile conoscere dalla voce delle istituzioni e/o della società come effettivamente procedono bandi e lavori.

Come abbiamo visto sono in ballo un bel po' di soldini pubblici per risanare un impianto che spesso ha dato l'impressione di essere fatiscente. Se pensiamo che gli anelli inferiori di gradinata, curva sud e tribuna sono inagibili dal 2007 (anche se onestamente, tranne qualche raro "big match" non si è mai sentita l'esigenza dell'urgenza dei lavori) diventano preziosi questi primi interventi. Andando oltre gli interventi "accessori" e non indispensabili, come il tabellone luminoso (chissà a che punto è lo stato dei lavori, visto che lo si attendeva per dicembre) e i lavori terminati (spogliatoi e impianto di videosorveglianza), dobbiamo evidenziare alcune criticità. Innanzitutto, senza tornare sulla questione, già ampiamente discussa, i bar: la società ha sempre dichiarato di non aver voluto la gestione dei chioschi dello stadio e adesso la palla è tornata al Comune. Si spera che quanto prima si possa ripristinare la normalità con l'apertura dei bar.

Probabilmente la criticità maggiore riguarda la manutenzione ordinaria del terreno di gioco: al nostro occhio non è sembrato in buono stato e sarebbe interessante conoscere la voce della società. I giocatori del Taranto, molto più tecnici di molte squadre del girone devono avere il proprio rettangolo verde come arma migliore per affrontare gli avversari, lo Iacovone dovrebbe tornare a "ruggire" ed essere un fortino inespugnabile. Il Direttore Montella durante una nostra chiacchierata mi è sembrato sensibile all'argomento, quindi speriamo che voglia esprimere il pensiero del sodalizio.

Altro nodo cruciale è il campo "B" dello Iacovone: ricordo il 2001, anno in cui con TarantoSupporters si interrogava la società (anche all'epoca c'erano Massimo Giove e Gino Montella) sulla riqualificazione del campo di allenamento. Sono passati 17 lunghi anni e si spera adesso di vedere la luce. Ma occorre fare presto: dopo aver visto come era ridotto il campo di allenamento ed aver assistito, negli anni a svariati infortuni per colpa del terreno, adesso basta. Vincere è l'obiettivo di tutti e, come sempre detto dalla società e ribadito anche da noi, dobbiamo essere tutti uniti. E allora che si spinga ad accelerare i tempi per questo benedetto terreno sintetico: molte squadre del girone H giocano su campi sintetici e una formazione che intende vincere il campionato deve saper approcciarsi anche in questo modo all'avversario. Il girone di ritorno presenta 5 gare sul sintetico in trasferta (Gragnano, Gravina, Gelbison, Picerno e Sorrento) e diventa strategicamente fondamentale "saper giocare" su questo terreno di gioco. Che dite, questo benedetto campo "B" lo completiamo? ‘Sto campionato lo dobbiamo vincere o no?

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