TARANTO FC

Mercato Taranto, in attesa di Gennaio... di quale anno?

Corsi e ricorsi storici, si potrebbe dire...
   Roberto Orlando

15 Dicembre 2018 - 13:30

Tempo di lettura: 3 minuti

Si è chiusa ieri sera la sessione invernale di calciomercato di riparazione dei Dilettanti, senza il botto per il Taranto. A due gare dalla fine del girone di andata, la formazione rossoblù si ritrova con un lavoro fatto a metà sul mercato di riparazione: non è arrivata la prima punta che la squadra necessita (vedasi le dichiarazioni di Panarelli a fine gara contro il Picerno) e l’unico reparto che si è rinforzato è stato la difesa con l’innesto del portiere Antonino (1998) e dei difensori Vito Di Bari e Damiano Menna. In uscita netta sforbiciata dei giocatori non più facenti parte del progetto: Ancora, Diakite, Squerzanti (1999), Cavalli (1998), D’Alterio, Giannotta e Gori. Non diamo un giudizio all’attuale sezione mercato, anche se palesemente a Gennaio occorrerà qualche innesto di spessore.

Dettaglio acquisti:
Vittorio ANTONINO: arriva a Taranto da oggetto misterioso, si sta riscattando anche grazie alla maggiore tenuta del reparto difensivo.
Vito DI BARI: il ritorno di un giocatore che ha lasciato il segno in passato. Quest’anno titolare inamovibile a Bitonto, dove ha collezionato 13 presenze in 14 gare. Nelle prime due uscite con Di Bari titolare il Taranto non ha subito reti. Casualità?
Damiano MENNA: titolare nell’Avezzano, squadra di provenienza, per adesso ha giocato solo 18 minuti contro il Granata. Elemento che può tornare utile all’occorrenza.
Antonio CROCE: 6 partite da titolare con la maglia del Gravina e 3 reti per poi finire nel dimenticatoio. Arriva a Taranto da rincalzo giocando pochi scampoli di partita. In attesa del riscatto, grida ancora vendetta l’occasione mancata contro il Picerno.

Dettaglio cessioni:
Andrea CAVALLI: l’under che ha sostituito il lungodegente Pellegrino ha giocato 4 partite subendo 6 reti. Media voto: 5,3. Meglio in Coppa Italia, dove si è reso protagonista nella vittoria ai rigori contro il Nardò, 2 presenze e un solo gol subito. Media voto: 6
Salvatore D’ALTERIO: solo 3 panchine per il grande ex, fermo in infermeria da ottobre. 1 sola presenza, in coppa Italia contro il Fasano. Media voto 5,5
Alessio GIANNOTTA: Il ritorno a Taranto del difensore resta un mistero. Per lui una sola panchina in Coppa Italia contro il Nardò e null’altro.
Mauro GORI: qualche scampolo di partita per il centrocampista figlio d’arte (73 minuti in 4 gare, sempre subentrato dalla panchina). Media voto 6. Tre presenze in coppa, due da titolare. Media voto 5,8
Cristiano ANCORA: esperienza in ombra per l’attaccante brindisino, 6 presenze sempre partendo dalla panchina e zero gol. Media voto: 5,8. In coppa sempre presente, 2 volte da titolare. Media voto: 6
Adama DIAKITE: delusione per il confermato attaccante rossoblù. 5 presenze (2 da titolare) e nessuna rete in campionato. Media voto: 5. Tre presenze in coppa, 2 da titolare, nessun gol. Media voto: 5,7
Ivan SQUERZANTI: under inizialmente utilizzato titolare, non ha dato sempre grandi garanzie. 5 presenze in campionato, 8 panchine e nessun gol. Media voto: 5,6. 21 minuti in Coppa Italia e 2 panchine, media voto 5,5.

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