Redazione MRB.it | |
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"Ripensando alla gara contro il Picerno c'è molto rammarico per non essere riusciti a portare a casa i tre punti" - ha dichiarato Vittorio Antonino nel corso della conferenza stampa tenutasi alla vigilia del match contro il Pomigliano - "abbiamo dimostrato di essere superiori, stradominando la partita. Adesso c'è il Pomigliano e dovremo usare la stessa determinazione e cattiveria messa in campo contro la capolista. Anche se la classifica ci dice che sarà una partita facile, così non è. Servirà umiltà ma anche consapevolezza di essere i più forti".
E' fondamentale tornare al gol. "Quella contro il Picerno è una delle poche partite in cui non abbiamo segnato. Ci è mancata un pò di concretezza e quel pizzico di fortuna in più".
Stessa mentalità. "La squadra deve giocare sempre con la stessa mentalità, sia se affronta la capolista, sia se gioca contro l'ultima in classifica. Domenica dovremo scendere in campo con la giusta cattiveria per portare a casa il risultato pieno".
Si torna a Mugnano, dopo il Granata. "E' un campo scomodo. Contro il Granata siamo stati bravi a sbloccare subito la partita, una gara che sulla carta sembrava facile ma che poi in realtà si è dimostrata più complicata del previsto. Nel loro momento migliore siamo stati bravi a compattarci e a fare il secondo gol".
Fondamentale sbloccare subito le gare. "Picerno a parte, nelle ultime partite abbiamo sempre sbloccato il risultato nei primi 10 minuti. Questo risulta essere un vantaggio nella gestione della partita e dobbiamo cercare di farlo anche contro il Pomigliano".
Carriera. "Sono cresciuto nelle giovanili della Virtus Lanciano. Dopo il fallimento sono andato nella Primavera del Pescara trovando poi poca fortuna in Serie B. Quest'anno a Piacenza ho giocato poco, infatti dopo che ho ricevuto la chiamata del direttore ho deciso di accettare subito l'offerta del Taranto. Questa piazza per me è una grande occasione. La concorrenza con Pellegrino? Non può che farmi bene".
Giocare allo "Iacovone". "Tifoserie come quella del Taranto in Serie D non se ne trovano" - conclude il giocatore - "merita sicuramente palcoscenici diversi. Personalmente è un piacere giocare in questo stadio, mi esalta molto".