"E' stata una partita stregata" - ha dichiarato il tecnico Luigi Panarelli al termine della partita contro la Fidelis Andria - "ci sono state due espulsioni e dei nostri infortuni sui gol subiti. Ma abbiamo comunque cercato di giocare su un campo che era impraticabile, senza voler trovare giustificazioni. Ma il risultato credo che sia bugiardo".

Le espulsioni. "I due rossi sono importanti soprattutto per il prosieguo del campionato. L'arbitro lo abbiamo visto tutti, ci ha dato tre cartellini rossi...".

Ci vuole equilibrio. "Adesso predichiamo equilibrio, come sempre. Questo è un campionato molto equilibrato e in classifica ci troviamo comunque in alto. Dobbiamo pensare già ai prossimi impegni, dispiace molto per le due espulsioni ma come avete visto tutti, a noi non ci regala niente nessuno".

Aspetti positivi. "Abbiamo sempre dimostrato di essere in partita" - ha aggiunto il tecnico - "anche sotto di due gol. La squadra ha combattuto e ha provato sempre a giocare, nonostante le condizioni del terreno di gioco. Ripeto, non è stata una sconfitta meritata ma complimenti comunque all'Andria".

Episodi decisivi, soprattutto sui primi gol. "Non voglio dare colpa al gruppo, il responsabile sono io e le colpe sono tutte mie. Sono comunque sereno perchè la squadra non è stata rinunciataria. Sono solo arrabbiato perchè qualcuno oggi ha voluto fare il protagonista..."