Terza giornata del gruppo B dei Mondiali di calcio con i due incontri che si disputano in contemporanea. Allo stadio Nizhny Nougorom si disputa Portogallo-Iran. Ai lusitani basta un pareggio mentre gli asiatici devono vincere per poter centrare la qualificazione agli ottavi. Il tecnico degni iraniani Queiroz opta per un 4-1-4-1. Mister Fernando Santos sceglie invece il 4-4-2 con la coppia d'attacco composta da Cristiano Ronaldo e Andrè Silva. Portogallo in completo rosso, Iran in tenuta bianca. Inizia la partita con il possesso palla del Portogallo. Al 3' Joao Mario serve Ronaldo che si smarca e conclude; la sfera viene bloccata dal portiere iraniano. Al 6' risponde l'Iran con Jakanbakhsh che serve Amiri, il quale conclude senza pretese. Al 9' Joao Mario da posizione ottimale conclude alto. Al 14' il Portogallo detiene un maggiore possesso palla e mette in difficoltà la difesa asiatica, conquistando un calcio d'angolo. Al 20' l'Iran guadagna una buona punizione dal limite dell'area portoghese. La conclusione di Rezaeian termina non lontana dall'incrocio. A cavallo della mezz'ora si abbassa il ritmo e l'Iran si ritira tutto nella propria metà campo. I rossoverdi riescono a rendersi pericolosi solo con un calcio d'angolo. Al 39' torna a farsi vivo il Portogallo con Cristiano Ronaldo che cerca il tiro da distanza siderale, ma Beiranvand blocca la sfera. Al 45' il Portogallo si porta in vantaggio con una spettacolare trivela di Quaresma che si accentra e con questo gesto tecnico eccezionale sblocca il risultato.

Il secondo tempo inizia senza sostituzioni e subito con un episodio da moviola in area iraniana. Ezatolahi atterra Cristiano Ronaldo. L'arbitro consulta la Var e poi assegna il calcio di rigore. Dagli undici metri lo stesso Ronaldo incredibilmente fallisce il penalty. Al 52' viene ammonito Sardar per proteste. Al 56' esce Safi per lasciare il posto a Mohammadi. 65': Ronaldo effettua una grande giocata e tira, ma la sua conclusione termina fuori. Al 69' esce Quaresma, entra Bernardo Silva. Al 70' esce Jakanbakhsh, al suo posto entra Ghoddos. Proprio il neo entrato sfiora la rete con un tiro forte ma impreciso. Altra sostituzione per l'Iran con Ansarifard che prende il posto di Ezatolahi. All'80' ancora una volta la Var viene interpellata dall'arbitro Caceres, che esamina una sbracciata da parte di Ronaldo su un avversario. L'episodio viene ritenuto non sanzionabile con il rosso e Ronaldo viene ammonito. L'Iran prova a vincere con orgoglio e attacchi a folate. In una di queste circostanze all'89' c'è un tocco di mani da parte di un giocatore portoghese con il braccio staccato dal corpo. L'arbitro rivede le immagini dopo il check e assegna il rigore. Il capitano dell'Iran Ansarifard calcia forte sotto la traversa e pareggia i conti, per l'entusiasmo contagioso del suo popolo sugli spalti. L'arbitro intanto assegna 6' di recupero e in pieno extra time l'Iran potrebbe portarsi in vantaggio, ma Taremi conclude sull'esterno della rete. Con il triplice fischio finale finisce una partita intensa e ricca di emozioni. Il Portogallo, a causa della peggiore differenza reti, deve accontentarsi del secondo posto, mentre la Spagna reduce dal 2-2 contro il Marocco si classifica al primo posto.

Tabellino
Stadio Nizhny Nougorom
Iran: (4-1-4-1) Beiranvand; Rezaeian, Pouraliganji, Hosseini, Safi; Ezatolahi; Jakanbakhsh, Ebrahimi, Amiri, Taremi. All. Queiroz
Portogallo: (4-4-2) Rui Patricio; Cedric, Pepe, Fonte, Guerreiro; Quaresma, Adrien Silva, William Carvalho, Joao Mario; Ronaldo, Andrè Silva. All. Santos
Angoli: 5-1 in favore del Portogallo
Ammonizioni: Sardar (I); Guerreiro, Quaresma, Ronaldo, Cedric (P)