Andrea Loiacono | |
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La quarta vittoria consecutiva ottenuta con un tennistico 8-1 ai danni del Potenza regala al Taranto il terzo posto in classifica a due giornate dalla fine. Al termine dell'incontro in sala stampa il tecnico degli ionici Michele Cazzarò è soddisfatto anche se nell'analisi del match preferisce partire dal momento in cui il Taranto ha subito il gol del parti momentaneo del Manfredonia: "Durante l'intervallo avevo detto ai miei giocatori che sarebbe stato necessario aumentare i ritmi perchè altrimenti avremmo fatto fatica a vincere la gara. All'inizio della ripresa abbiamo avuto tre occasioni nitide da gol e poi abbiamo subito il pari dei sanniti nell'unico tiro nello specchio della porta di Pellegrino. A quel punto ho cambiato qualcosa inserendo Diakitè e Portoghese ma soprattutto siamo cambiati nell'atteggiamento cominciando a pressare alti. Abbiamo creato tante occasioni da rete dilagando nella seconda parte della ripresa".
Il tecnico tarantino conferma che i cambi sono stati decisivi: "Devo dire che quando andiamo in vantaggio da subito mi faccio il segno della croce perchè poi capita che ci rilassiamo. Per fortuna chi è entrato dalla panchina ha recepito i miei dettami".
Il Taranto che vince è convince lo fa soprattutto con i suoi centravanti che hanno coesistito per larghi tratti di gara: "Anche a me piacerebbe farli giocare tutti insieme contro il Potenza, ma poi dovrebbero correre di più per chiudere gli spazzi. Per giocare con moduli offensivi è necessario sacrificarsi di più".
La gara odierna è stata soprattutto l'opportunità per vedere all'opera giocatori che hanno giocato di meno come Giorgio, Gori, Capua e Portoghese. Il tecnico giudica positivamente la loro prestazione: "Devo dire che sono rimasto colpito dalla prestazione di tutti. Per i play-off avrò bisogno di tutta la rosa a mia disposizione".
Tra gli otto gol segnati Cazzarò preferisce il primo realizzato da Ancora con assist di Diakitè: "Più della rovesciata che è stato un gesto tecnico importante penso che l'assist di Diakitè fornito al compagno sia l'emblema del gruppo, della compattezza della squadra. La nostra è una grande famiglia capace di grandi partite se giochiamo con la grinta necessaria. Se però ci rilassiamo commettiamo ingenuità. Comunque devo concedere ai ragazzi qualche passaggio a vuoto, sono 5 mesi che vanno a mille".
Domenica prossima gli ionici saranno ospite del Potenza al "Viviani" dove la squadra locale vorrà conquistare la promozione: "Per noi il fatto che il Potenza oggi abbia perso non cambia nulla. Se loro vorranno vincere lo stesso vorremo fare noi per difendere il terzo posto. Andremo a giocare la nostra gara cercando la vittoria come abbiamo sempre fatto".