Venite da tre vittorie consecutive, che partita avete giocato contro il Gravina?
"Abbiamo giocato la nostra solita partita, dove cerchiamo di ottenere la vittoria sin da subito. Abbiamo faticato un po’ e alla fine ci abbiamo messo più tempo per portare la gara dalla nostra parte, ma non abbiamo scelta, dobbiamo lottare sino alla fine".

Passate ora dallo scoglio Iacovone, che partita vi aspettate?
"Conosciamo il valore di una squadra come il Taranto e del suo stadio, sappiamo che incontreremo delle difficoltà anche perché è una formazione che in origine era stata costruita per vincere il girone. Per vari motivi poi si sono un po’ persi".

Da difensore quali uomini temi?
"Sicuramente non si può fare un discorso di singoli bensì di squadra. Il Taranto è molto forte in ogni reparto, dovremo prestare particolare attenzione all’attacco dato che vanno in gol con facilità".

Quanto sarà difficile giocare senza il supporto dei vostri tifosi?
"Nonostante sia bello uno stadio dove ci sono sia tifosi avversari che gente che fa il tifo per noi in campo saremo sempre undici contro undici, i nostri avversari saranno i giocatori del Taranto. Fermo restando che il tifo tarantino si farà sentire".

Credete ancora nel primo posto?
"Sarebbe una follia non crederci, bisogna onorare le partite fino alla fine. Puntiamo a fare bottino pieno in queste ultime cinque partite. Cercheremo di giocarci la prima posizione sino alla fine, se così non sarà ci toglieremo il cappello e faremo i complimenti al Potenza. È sicuramente un’impresa ma il nostro dobbiamo farlo".