Andrea Loiacono | |
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Ha sostituito in panchina lo squalificato Cazzarò appiedato per l'espulsione rimediata a Nardò. Mister Murianni, allenatore in seconda si presenta in sala stampa per commentare la vittoria ottenuta dal Taranto contro il Gravina: "La prima mezz'ora eravamo un pò bloccati, tendevamo a spazzare troppo la palla. Abbiamo concesso al Gravina il possesso palla ma non ricordo palle gol create dai nostri avversari. Con la rete di Dagostino le cose sono cambiate e abbiamo acquisito maggiore consapevolezza. Penso che l'aspetto migliore sia stata la voglia della squadra messa in mostra nel secondo tempo di chiudere l'incontro. Dopo la rete di Diakitè avremmo anche potuto farne qualche altro. Di negativo c'è che potevamo fare qualcosa in più quando il Gravina era in difficoltà. Siamo contenti per la rete di Diakitè, un attaccante che si è sbloccato e ci sarò molto utile in vista dei ply-off".
A proposito degli spareggi il mister commenta così la giornata di campionato: "Con questa vittoria penso che il diritto a giocare gli spareggi sia quasi matematicamente acquisito. Ora dobbiamo continuare a lavorare per mettere energia nelle gambe di chi ha giocato poco e migliorare la nostra posizione di classifica".
I minuti finali sono stati una sofferenza per i tifosi del Taranto grazie anche alla rete dell'ex Molinari: "Devo dire che abbiamo sofferto veramente solo negli ultimi dieci minuti. Si sa gli istanti finali sono sempre i più concitati. Ho inserito Favetta che non sta tanto bene e che dovrà ritrovare la migliore condizione in vista delle gare con la Frattese e lo Sporting Fulgor Molfetta".
In sala stampa l'allenatore del Gravina e l'attaccante argentino hanno parlato di una gara più equilibrata, mister Murianni la pensa diversamente: "Siamo abituati a certe dichiarazioni. Penso che se il Gravina avesse preso tre gol nel secondo tempo nessuno avrebbe potuto ribattere nulla." In fine un giudizio sugli under Pellegrino, Boccadamo e Li Gotti: " Sento spesso parlare dei nostri under che spesso vengono criticati ma intorno a me non vedo fenomeni nelle altre squadre. Pellegrino ha tutte le caratteristiche per fare carriera e diventare un ottimo portiere. Per quanto riguarda gli altri Boccadamo è un terzino di spinta e anche Li Gotti se l'è cavata egregiamente sulla sua corsia di riferimento dopo venti giorni di inattività".