Nella giornata che fa segnare la prima debacle del Potenza che subisce 5 reti dal Picerno, il Taranto non riesce ad andare oltre uno scialbo 0-0 casalingo contro un volenteroso Gragnano.

Al termine della gara dalle parole di Mister Michele Cazzarò traspare il disappunto: "Nei primi dieci minuti abbiamo approcciato bene la gara poi siamo stati troppo frenetici, invece dovevamo aver più pazienza nella circolazione della palla.” Il tecnico tarantino spiega poi come le defezioni patite nella preparazione del match abbiano condizionato la gara stessa: “Non credo che la sconfitta subita in quel di Cava abbia lasciato strascichi; piuttosto posso dire che ho fatto fatica a preparare la formazione, viste le defezioni per Diakitè prima e Galdean nell'immediata vigilia. Questa naturalmente non deve essere una giustificazione; abbiamo giocato con troppa ansia e questa squadra con la fretta ha sempre disputato pessime prestazioni".

La scelta di Ancora dall'inizio ma soprattutto la panchina di Manuel Pera hanno suscitato nei tifosi qualche perplessità: "Si è trattato di una scelta tecnica mia personale. Pera è un giocatore del Taranto e non ha chiesto di essere ceduto, questo posso garantirlo".

Mister Cazzarò ci tiene anche a difendere la squadra dall'accusa di scarsa voglia di vincere: "La responsabilità di questa sconfitta è mia. Quando si perde la responsabilità è dell'allenatore. In settimana abbiamo continuato ad allenarci serenamente ma oggi è inspiegabile anche per me il perché di così pochi tiri verso la porta avversaria. Ci tengo però a precisare che la voglia di vincere c'era, piuttosto ci è mancata la giusta determinazione perché queste sono partite da vincere. Bisogna poi sottolineare come l'organico di questa squadra sia ridotto. Ho già parlato con la società e mi aspetto rinforzi in tutti i ruoli, anche nel parco under".

In conclusione, commenta la giornata di campionato invitando tutti a ragionare gara dopo gara: "Noi non dobbiamo pensare al Potenza. In città sento troppo parlare di questa rincorsa. Dobbiamo rimanere sereni e concentrati gara dopo gara. Fino a poco fa il Potenza veniva descritta come corazzata imperforabile, in due partite però ha subito 7 reti. Pensiamo a noi stessi e poi si vedrà. Se hanno dieci punti in più di noi un motivo in più ci sarà. Non sono preoccupato per il magro bottino nelle ultime due partite, ci rifaremo".