Dopo quello sul campo, esordio tra i microfoni della sala stampa dello "Iacovone" per Simone Milizia, uno dei giovani di talento della formazione allenata da mister Cozza.

Squadra solidissima solo in difesa? Che problemi sta avendo l'attacco?
"Nella prima gara abbiamo retto molto bene ma non è giusto dare colpa all'attacco, i problemi di non metterla dentro a volte dipendono dalla fortuna e certi problemi possono averli anche Real Madrid e Barcellona".

Impatto con lo Iacovone?
"È stato emozionante entrare in uno stadio così anche se dispiace per i pochi spettatori".

Che partita vi aspettate?
"L'Altamura è una squadra difficile, ma andiamo là per vincere e per esprimere il nostro gioco.".

Questi campionati si vincono anche grazie agli under, quanta responsabilità hai addosso?
"Ci sentiamo tutti responsabilizzati, cerchiamo di far meglio di partita in partita per dare sempre il massimo".

Chi temete di più nell'Altamura?
"È una squadra forte e che ha la possibilità di sorprendere, sicuramente ci sono elementi come Santaniello e Gambuzza a cui dovremo prestare maggiore attenzione".

Cosa ti ha spinto a restare in serie D e non andare in C?
"Ovviamente Cozza è stato decisivo, ma il progetto e il blasone della squadra mi hanno convinto più di ogni altra cosa".

Siete pronti per una partita maschia come quella di Altamura, ma anche le altre che potrete affrontare nel corso dell'anno?
"Siamo prontissimi a livello mentale e fisico anche per queste partite, col mister studiamo a fondo ogni settimana l'avversario anche per capire che gara ci aspetta".