La concretezza dei tre punti riveste nella filosofia di mister Cozza un ruolo di primo piano, al di sopra anche del bel gioco. La regola del calcio del "chi segna vince" trova riscontro nelle parole del tecnico di Cariati il quale, al termine della prima gara ufficiale della stagione vinta contro l'Aversa Normanna, sottolinea l'importanza di un successo tutt'altro che scontato alla vigilia.

Vittoria sofferta: "Si è trattato di un successo sudato da parte nostra in una partita ostica soprattutto in quanto rappresentava l'esordio davanti al nostro pubblico. Partite del genere possono sempre nascondere delle insidie; siamo stati bravi a creare almeno quattro palle gol, soprattutto quando eravamo ancora in parità numerica. Resta il rammarico di non aver capitalizzato al meglio le opportunità create; su questo aspetto dobbiamo migliorare. Quanto all'Aversa, hanno disputato una buona gara, mettendoci in difficoltà paradossalmente quando sono rimasti in inferiorità in quanto con i lanci lunghi cercavano di trovare impreparata la nostra difesa. Credo però che il tabellino del match parli chiaro. Se c'è una squadra che ha creato di più questa è il Taranto".

L'ex tecnico della Sicula Leonzio si concentra dunque sugli aspetti da migliorare e su quelli che invece lo hanno positivamente colpito.
Difesa ermetica: "Penso che la prima parte del campionato non sia semplice per nessuno. Già in precampionato abbiamo prodotto una mole di gioco non indifferente segnando meno di quello che avremmo potuto. Su questo c'è da lavorare. Ma posso sicuramente affermare che il Taranto migliore lo vedremo all'opera tra 4-5 partite, quando con una condizione atletica migliore potremo anche incidere di più. D'altro canto, non bisogna tralasciare il dato di un solo gol preso nelle prime sette uscite stagionali. Oggi ci prendiamo questi tre punti che dedichiamo ai nostri tifosi, consapevoli che c'è ancora da lavorare".

Il tecnico glissa poi sulle scelte tecniche che hanno fatto registrare un'esclusione iniziale di Galdean e una staffetta nel secondo tempo con Corso.

Scelte tecniche: "Sinceramente il mio unico pensiero è il bene del gruppo e la vittoria. Abbiamo cinque centrocampisti che dovranno coprire tre ruoli. Avranno tutti spazio nei vari frangenti del campionato. Attualmente preferisco far giocare chi sta meglio".

Successo per i tifosi: "Inevitabilmente la dedica per questo successo va ai nostri tifosi. Sappiamo cosa sono in grado di darci, gli applausi di incoraggiamento ricevuti a fine gara fanno piacere. Dovremo essere bravi noi a riportare entusiasmo nei nostri sostenitori per far sì che riempiano lo stadio".