Spataro, 6: per la maggior parte della partita spettatore aggiunto, quando viene chiamato in causa risponde presente con buone parate, soprattutto sui calci piazzati. Deve migliorare in uscita e sulle palle alte.
Milizia, 6: buona gara del terzino, blocca le scorribande offensive con naturalezza.
D'Aiello, 6.5: il granitico centrale sforna una grande prestazione, condita da tantissime chiusure attente. Sfiora il gol in avvio.
Scoppetta, 6.5: se Spataro non soffre è anche merito suo, non si fa superare quasi mai.
Cacciola, 6: diligente in fase difensiva, non disdegna anche di salire per dare una mano in avanti, grande personalità.
Pellegrini, 5.5: da rivedere il suo match, troppo sulle gambe e distratto (dal 1' s.t. Tandara, 6.5: apporta vivacità al reparto mediano, buon impatto sulla gara).
Corso, 6: ordinata e senza sbavature la sua partita, deve rischiare di più.
Crucitti, 7: la mezzala conquista il riconoscimento di 'match winner' sia per il gol, bellissimo, in equilibrio precario, sia per la bella prestazione (dal 39' s.t. Galdean, s.v.).
Savanarola, 6: meglio come assistman che come finalizzatore, cerca sempre di mettere i compagni in condizione di segnare ma pecca quando a finalizzare dovrebbe essere lui.
Pera, 5.5: esordio amaro per il bomber ionico, tante occasioni nitide gettate al vento e poca freddezza sotto porta.
Aleksic, 6: sicuramente poteva dare di più, il suo è comunque un buon esordio, lotta e corre per tutto il reparto offensivo (dal 19' s.t. Ancora, 6.5: il beniamino del pubblico si dimostra alternativa di lusso nello scacchiere di mister Cozza, capace di mettere in pericolo in più di una circostanza la retroguardia avversaria).

Cozza, 6.5: buona la prima per il tecnico approdato quest'estate in riva allo Ionio, azzeccati i cambi Tandara e Ancora, porta a casa i primi tre punti della stagione.

Arbitro, 5.5: il direttore di gara Brindella di Pesaro sembra peccare talvolta di compiacenza nei confronti dei padroni di casa, anche se le due espulsioni sembrano meritate per Manzi quanto per Moretta. Giallo sul gol annullato per gli ospiti.

Aversa Normanna, 6.5: i campani sfornano una gara attenta e di coraggio, contro un avversario nettamente più forte, e l'inferiorità numerica non sembra inibirli. Il tecnico Caruso e i suoi provano addirittura ad uscire dallo Iacovone con almeno un punto, non ce l'hanno fatta ma va riconosciuto l'impegno.