Emiliano Fraccica | |
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De Toni, 6.5: parate miracolose che salvano il risultato, il giovane portiere rossoblu si mette in mostra egregiamente. Unica pecca il corner del vantaggio stabiese dove la sua uscita disastrosa permette a Rosafio di mettere in rete.
Boccadamo, 5.5: ha un cliente scomodo sulla fascia, Kanoute, che gli rende la vita difficile, ma ci mette l'impegno e fa vedere anche buone cose.
Nigro, 5: partita non pessima, ma stagione fatta di alti e bassi (soprattutto questi ultimi), complici anche i numerosi rigori procurati alle squadre avversarie che hanno aggravato non poco le sorti del Taranto.
Magri, 6.5: arrivato nel mercato di riparazione ha sempre lavorato sodo e sfornato prestazioni di livello anche quando i compagni non facevano lo stesso.
Pambianchi, 4.5: stagione pessima per lui, schierato più volte da terzino non ha reso quanto ci si aspettava, inanellando gare deludenti.
Maiorano, 4.5: il suo acquisto già a gennaio faceva storcere il naso, a maggio possiamo dire che le sensazioni di quattro mesi fa fossero giustificate. Giocatore troppo lento e mai decisivo, non ha dato l'apporto sperato.
Guadalupi, 5.5: ragazzo che ha sempre cercato di dare vivacità a un reparto privo di idee e mai creativo, oggi gioca bene anche se non viene seguito.
Paolucci, 5: prestazioni altalenanti per lui in stagione, tra il mediocre e il sufficiente stentato.
Potenza, 5: pretendeva spazio a inizio stagione, l'ha avuto ma non è riuscito a dare chissà cosa alla causa del Taranto, risultando decisivo in poche occasioni e non siglando neppure un gol.
Balistreri, 5: nella partita di oggi non ha praticamente inciso, ma ricordiamo che non sempre si può valutare un giocatore per soli 90 minuti (dal 77' Magnaghi, 4: 4 come i suoi gol in campionato, pochissimi per un numero 9 che ha giocato quasi ogni partita da titolare). Molte gare l'hanno visto apatico e svogliato, in pochissime ha dato prova di essere un attaccante degno di questo nome.
Emmausso, 5.5: il ragazzo ha talento, e, seppure tra turbolenze varie, l'ha dimostrato, non a caso il suo cartellino è del Genoa. Non sarà una serata in discoteca a cancellare il suo tasso tecnico (dall'86' Lo Sicco, 5: stagione poco felice, condita da qualche soddisfazione personale, ma nulla di più).
Ciullo, 4.5: inizio col botto, poi un flop dopo l'altro, tante sconfitte che hanno fatto precipitare i rossoblu sino all'ultimo posto, complice un calo fisico e una serie di infortuni. Tutte le colpe del disastro non sono comunque sue.
Juve Stabia, 6.5: intraprendenti gli stabiesi di mister Carboni che avevano già staccato il ticket per i play off, nonostante un fitto turnover riescono a stazionare costantemente nella metà campo ionica. Il gol arriva, meritatamente, alla fine, i campani si confermano quarta forza di campionato.
Arbitro, 6.5: il sig. Guarnieri amministra perfettamente una gara senza particolari episodi.