"Purtroppo avevamo preparato bene la partita durante la settimana" - commenta Roberto Maurantonio - "sapevamo che il nostro avversario si sarebbe chiuso e sarebbe ripartito in contropiede. Abbiamo sbagliato l'approccio, a prescindere poi dagli errori fatti sotto porta. Se avessimo fatto subito gol, la gara sarebbe sicuramente cambiata. Inconsciamente abbiamo sottovalutato la partita, oppure pensavamo di chiuderla subito".

"Questo ci sia di insegnamento" - aggiunge il portiere rossoblù - "le partite vanno vinte sul campo. Abbiamo perso una buona occasione per allungare in classifica. Dobbiamo ricordare a noi stessi che dobbiamo salvarci. Mancano 10 partite e dobbiamo riuscirci. Nessuno di noi scende in campo per perdere però oggi mentalmente non eravamo come nelle altre partite".

CALO FISICO? "Probabilmente abbiamo accusato anche un calo fisico" - dichiara Maurantonio - "visto anche che Altobello è uscito per infortunio, lo stesso Pambianchi che non stava neanche bene in settimana. Alcuni giocatori scesi in campo non erano al 100%. Però, come dico sempre, è la mente che comanda il corpo..."

RIGORE "Non ricordo bene l'episodio" - conclude - "ricordo che c'è stato un contatto tra un loro giocatore e Pirrone. Ma non posso giudicare ora e non mi aggrappo neanche a quell'episodio. Non è per quel rigore che abbiamo perso la partita".