Franco Capriglione | |
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Innanzitutto benvenuti a questo nuovo appuntamento con "Cartellino rosso...blu", rubrica che si propone di analizzare e giudicare, con obbiettività e serenità, gli eventuali episodi da moviola riguardanti le partite del Taranto.
Partiamo quindi dal match di Fondi dove il direttore di gara, sig. Ilario Guida di Salerno, impiegato tra Lega Pro e Campionato Primavera, non deve faticare molto per tenere in pugno una partita viva ma non cattiva. In assenza di episodi eclatanti da commentare, possiamo sottolineare che manca certamente un cartellino giallo ai danni del Fondi quando, sul finire del primo tempo, Viola supera l'avversario che lo strattona mettendo in atto una palese condotta antisportiva. L'arbitro si limita ad un richiamo verbale graziando il giocatore laziale e non applicando adeguatamente la norma.
Infine da segnalare l'espulsione di Signorini proprio negli ultimi secondi di gara. Il difensore, figlio d'arte, era stato già sanzionato, giustamente, con un giallo nella prima frazione di gioco per un rude intervento a centrocampo. A tempo quasi scaduto e con la partita incanalata sul risultato di pareggio, si rende negativo protagonista di una polemica inutile che il direttore di gara ritiene punibile con l'espulsione.
Appuntamento alla prossima settimana, quindi, per Taranto-Akragas. Un Forza Taranto è sempre di... rigore!