Maurantonio, 6: spettatore aggiunto per larghi tratti dell'incontro.
De Giorgi, 6: lavoro ordinato del terzino rossoblu, poca spinta in attacco però.
Altobello, 6.5: ottima gara del centrale rossoblu, svetta su ogni pallone e le sue chiusure sono sempre precise.
Stendardo, 6.5: grande prova del capitano che sfiora anche la rete su punizione, costretto ad uscire per un problema alla coscia (dal 15'st Pambianchi, 6: non corre particolari pericoli dato che entra nel momento in cui la Casertana è tutta dietro la linea del pallone).
Som, 7: migliore in campo oggi l'esterno camerunense che unisce duttilità, grande velocità e spirito di sacrificio nelle diagonali difensive.
Nigro, 5.5: match in chiaroscuro per il mediano, sicuramente non ancora al top dopo l'infortunio.
Sampietro, 5.5: poca lucidità in mezzo al campo, non riesce a fare filtro come suo solito (dal 1'st Guadalupi, 6.5: grande personalità per l'esordiente classe '96, che chiama più volte il pallone dimostrando senso di responsabilità.
Viola, 6: nel primo tempo va a intermittenza, la ripresa invece lo vede come al solito funambolico sulla sua fascia di competenza.
Paolucci, 6.5: primo tempo da incorniciare, grande accelerazione e visione di gioco, nel secondo tempo si eclissa leggermente.
Bollino, 6: non un primo tempo brillante, nel secondo tempo dà la carica ai suoi nelle occasioni più nitide (dal 29'st Emmausso s.v.)
Magnaghi, 5.5: l'unico squillo la traversa colpita all'alba della ripresa, poi 90 minuti di buio.

Prosperi/De Gennaro, 6: ennesimo pareggio a reti bianche che però non vale quanto quello ottenuto nella scorsa domenica contro il Siracusa. Era una partita da vincere ma il reparto offensivo ancora una volta si è dimostrato latitante e innocuo. Da sottolineare comunque la grande prova della batteria difensiva.

Casertana, 5.5: non una grande prova per gli uomini di mister Tedesco, che galleggiano per tutta la partita sperando che il risultato non ai sblocchi.

Arbitro, 5.5: gara nervosa per il sig. Luciano di Lamezia Terme che interrompe troppo spesso il gioco e si rende protagonista di decisioni discutibili come il mancato rigore su De Giorgi a inizio primo tempo.