Maurantonio, 7: parate decisive e importanti, l'ancora di salvezza è sempre lui.
Balzano, 5.5: torna titolare e gioca bene fino all'87', pur prendendosi un'ammonizione stupida per perdita di tempo, poi si dimentica completamente di Marino e gli permette di segnare facile facile.
Nigro, 6.5: ottima gara per l'ormai nuovo centrale rossoblu, grazie anche a lui l'Akragas fa ben poco.
Pambianchi, 5.5: anche per lui la partita finisce all'87' ed è una buonissima partita, da capitano grintoso qual è. Ma Marino in area non va lasciato solo.
De Giorgi, 6: primo tempo sugli scudi, con tanto di assist per il gol di Viola, nel secondo tempo relegato in fase difensiva non si vede più.
Sampietro, 6: match discreto per il centrale rossoblu, poche sbavature (dal 32' s.t. Pirrone, s.v.)
Bobb, 5.5: ancora molti errori per il centrale gambiano, tuttavia da apprezzare tutti i chilometri percorsi.
Garcia, 5.5: piuttosto evanescente nel corso della partita, un paio di cross pericolosi ma nulla di più.
Bollino, 6.5: tanto estro e vivacità, una vera e propria spina nel fianco per tutta la difesa dell'Akragas, pesano le occasioni non sfruttate a tu per tu contro il portiere.
Viola, 6.5: gran gol e prestazione comunque buona per il fantasista ionico (dal 19' s.t. Paolucci, 6: entra benissimo in partita creando qualche occasione grazie a tanti palloni recuperati).
Magnaghi, 6: gara di sostanza del 9 rossoblu che pur non trovando il gol si sacrifica per la squadra correndo e giocando di sponda (dal 25' s.t. Balistreri, s.v.)

Prosperi, 6: avrebbe meritato mezzo voto in più se il Taranto avesse vinto, tuttavia c'è da riconoscere i miglioramenti nel gioco che i rossoblu hanno avuto in una settimana, compresi anche i movimenti offensivi che hanno creato tanta apprensione ai padroni di casa.

Akragas, 5.5: prestazione mediocre dei siciliani, il pareggio arriva più per grazia ricevuta che per veri meriti.

Arbitro, 6: partita tranquilla e avara di cattiveria, arbitro bravo a gestire tutti i casi.