Emiliano Fraccica | |
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Maurantonio, 5.5: non ha particolari colpe sui gol, ma sul contropiede dei padroni di casa che ha portato Giannone al gol sarebbe dovuto uscire prima.
Altobello, 5: prestazione deludente del difensore ionico, complice in prima persona del raddoppio della Casertana poiché aveva lasciato sguarnita la retroguardia.
Stendardo, 5: sicuramente il migliore tra i difensori ma anche lui non in serata di grazia.
Pambianchi, 5.5: unico baluardo rimasto in occasione del secondo gol campano, partita anche per lui però in chiaroscuro.
Garcia, 5.5: poco spazio per l'esterno, chiuso ottimamente dalla difesa della Casertana.
Bobb, 5: esordio deludente per il centrocampista gambiano, poco incisivo nel centro nevralgico del gioco (dal 14' s.t. Lo Sicco, 5.5: si vede poco o nulla e si fa anche ammonire).
Nigro, 4.5: brutta partita per il centrale ionico, completamente preda del centrocampo campano.
De Giorgi, 5.5: uno dei migliori nella prima frazione, nella seconda scompare dai radar.
Potenza, 5.5: match incolore per lui, i difensori avversari non gli concedono spazio (dal 13' s.t. Paolucci, 5: il suo ingresso in campo è ininfluente, non aggiunge nulla alla partita)
Viola, 6.5: il migliore del Taranto per distacco, si procura il rigore trasformandolo e crea qualche pericolo alla difesa della Casertana (dal 26' s.t. Bollino, 5.5: poco servito, non dà alla squadra l'apporto sperato).
Magnaghi, 5.5: gara impalpabile per lui, tocca pochissimi palloni e appare spaesato.
Papagni, 5.5: prepara una prima frazione alla perfezione, poi il secondo tempo è un harakiri: emblematico il gol preso in contropiede con l'uomo in più. Inspiegabile inoltre il cambio di Viola, unico nel Taranto ad essere pericoloso in area avversaria.
Casertana, 6.5: passa in svantaggio ma con sacrificio e impegno riesce a ribaltare il punteggio, anche con un uomo in meno. Il secondo gol è un contropiede perfetto.
Arbitro, 5.5: concede due penalty tutto sommato giusti ed espelle Potenza per chiara occasione da rete. Unici nei una gestione non troppo limpida della partita, che l'ha visto piuttosto indeciso in alcuni frangenti, e l'espulsione di Giannone per un'ammonizione che doveva andare invece ad Orlando.