Sarà il sorteggio a decidere chi fra Fondi, Taranto e Melfi avrà diritto ad accedere al prossimo turno della Coppa Italia di Lega Pro. Per effetto della precedente classifica e del 2-1 in favore dei laziali maturato al 6' minuto di recupero grazie alla rete di Tiscione, le tre compagini si trovano appaiate al primo posto con tre lunghezze e vantano, inoltre, la stessa differenza reti. Si è trattato di un match combattuto, con un predominio territoriale laziale. Non poteva essere diversamente considerando la necessità di vincere con almeno due gol di scarto da parte dei rossoblù allenati da mister Pochesci e la formazione largamente rimaneggiata con la quale il Taranto di mister Papagni ha affrontato l'incontro. Sul manto erboso del Purificato, il tecnico di Bisceglie ha infatti schierato il consueto 3-5-2 composto per la maggior parte da juniores, eccezion fatta per Fanelli, Sampietro e Magnaghi. Grande prova del portiere russo Makarov arrivato in settimana dalla primavera della Fiorentina. Sua al 90' la prodezza con la quale ha respinto di piede il possibile vantaggio laziale. Buona anche la prova dei giovani Boccadamo e Cardea, autore della rete del momentaneo 1-1. Ma veniamo alla cronaca.

Primo Tempo.
Il Taranto scende in campo con un completo bianco, maglia rosa sgargiante per il portiere Makarov. Lo schieramento è il 3-5-2 con la coppia d'attacco composta dal bomber di Coppa Magnaghi e il sedicenne Davide Cardea, il più giovane calciatore mai schierato dal Taranto.
5': Primo contropiede per il Taranto; il n. 10 Girardi si invola verso l'area avversaria ma viene steso da un difensore. Il calcio di punizione battuto da Magnaghi è forte ma centrale; Coletta blocca agilmente la sfera.
7': Si fa vedere anche il Fondi con un calcio d'angolo guadagnato dall'esperto Tiscione, il quale risulterà decisivo nel corso dell'incontro. Il tiro dalla lunetta viene respinto da Langellotti.
10' Occasione Fondi: Tiscione riceve la sfera dalle retrovie, si invola verso l'area rossoblù e, poco prima di entrarvi, scaglia un tiro che Makarov devia prontamente in calcio d'angolo.
Sino a questo punto sono tre i tiri dalla bandierina in favore della squadra allenata da Sandro Pochesci che certifica la supremazia territoriale del Fondi.
21': Primo calcio d'angolo per il Taranto conquistato da Magnaghi. Sugli sviluppi del tiro dalla lunetta, il Fondi riparte in contropiede con il solito Tiscione il quale viene steso da Boccadamo, il primo calciatore a finire nella lista dei cattivi.
24' Taranto vicinissimo al gol: Langellotti, uno dei più attivi tra gli ionici, serve lungo Boccadamo che stoppa la sfera e scaglia un preciso pallonetto; Colletta è costretto agli straordinari per mantenere inviolata la sua porta.
32' : Il Fondi preme sull'acceleratore. Il numero 9 Iadaresta prova ad aggirare Makarov il quale però è lesto a rimanere in piedi ed evitare la capitolazione.
33' Fondi in vantaggio: Passaggio errato di Cazzetta il quale intendeva servire De Salve; il suo diventa un assist per D'Agostino che ringrazia e insacca l'incolpevole Makarov per l'1-0 Fondi.
38': Prima del riposo c'è il tempo per un'altra conclusione, questa volta di D'Angelo, che tira centralmente. Makarov è in giornata di grazia e blocca la sfera senza problemi. Termina la prima frazione con il Fondi meritatamente in vantaggio grazie alla rete di Stefano D'Agostino.

Secondo tempo.
1': Non ci sono sostituzioni da segnalare alla ripresa delle ostilità. Papagni e Pochesci confermano gli undici di partenza. Nei primi minuti è sempre il Fondi a tenere il pallino del gioco, ma il Taranto appare subito pronto a rintuzzare le azioni laziali con dei contropiedi veloci.
10': Primo cambio nel Taranto; il n. 5 Russo viene sostituito da Nettis. Il Taranto si scuote e con Boccadamo dalla corsia di destra cerca per due volte lo specchio della porta.
11': Seconda sostituzione in casa Taranto. Mister Papagni richiama in panca il n. 10 Girardi, autore comunque di una prova generosa, e inserisce al suo posto il n. 14 Paolucci.
15' Pareggio del Taranto: Cardea riceve palla da Boccadamo, si produce in uno scatto fulmineo e con un preciso pallonetto gela Coletta per l'1-1 del Taranto, che a questo punto vede la qualificazione.
18: Proseguono i cambi da una parte e dall'altra. Nel Fondi esce Signorini per far posto a Tomaselli.
25': Il Fondi accusa il colpo del pari ma non ci sta. Iadaresta scambia con D'Agostino che conclude di prima intenzione ma la sua conclusione è imprecisa. Ancora gli "universitari" pericolosi poco più tardi con Adessi; il nuovo entrato conclude di destro dal limite dell'area ma Makarov si supera mandando la sfera in corner. Ultimo cambio in casa fondana con Calderini che prende il posto di uno stremato D'Agostino. Nel frattempo, dopo lo stesso D'Agostino, anche per il Taranto arriva il giallo sul volto di Sampietro.
33' Occasione Fondi: Il nuovo entrato Adessi prova dal limite dell'area a sorprendere Makarov ma l'estremo difensore russo gli nega la gioia del gol.
37': Terzo ed ultimo cambio nelle fila del Taranto. Simone Magnaghi, quest'oggi poco servito, lascia il posto al n. 16 Ranieri. E' proprio sui piedi del nuovo entrato che capita l'occasione per il Taranto di archiviare gara e qualificazione. Il giovane calciatore tarantino però si fa respingere la conclusione da posizione defilata dall'estremo difensore del Fondi.
40' Calcio di rigore fallito dal Fondi: A cinque minuti dalla fine la partita potrebbe prendere una piega diversa. Adessi viene atterrato nell'area piccola e l'arbitro non ha dubbi assegnando la massima punizione. Dagli undici metri si porta Calderini che, però, si fa ipnotizzare da Makarov il quale respinge la sua conclusione diventando a pieni voti il migliore in campo in assoluto.
La partita a questo punto sembra volgere verso la fine ma, come spesso accade, il sale è nella coda. Il direttore di gara, il Sig. Boggi di Salerno, assegna generosamente 6' minuti di recupero, per un match privo di grosse interruzioni. Proprio all'ultimo minuto di gara la difesa del Fondi calcia un pallone lungo nell'area difesa da Makarov; Iadaresta fa sponda per Tiscione il quale trafigge l'estremo difensore russo e regala la vittoria ai suoi compagni.

Per il Taranto un risultato beffardo che nega agli ionici la certezza del passaggio del turno. Nel complesso si è trattato comunque di una gara utile, soprattutto per dare il giusto premio a tanti ragazzi del settore giovanile che, come detto dal tecnico Aldo Papagni, hanno ben figurato nello scorso campionato. Ora, in attesa dei sorteggi che stabiliranno quale delle tre compagini del girone L di Coppa Italia passerà il turno, occhi puntati sul debutto in campionato contro il Matera previsto per le ore 20.30 di domenica prossima.

FONDI-TARANTO 2-1
Coppa Italia Lega Pro 2016/17, Girone L - Mer 24.08.2016
FONDI: Coletta, Bombagi, Signorini (15'st Tommaselli), Tiscione, Iadaresta, D'Agostino (28'st Calderini), Bertolo, Galasso, D'Angelo (15'st Addessi), Pompei, De Martino. A disposizione: Baiocco, Squillace, Mucciante, Varone, Albadoro, Battistoni, Guadalupi. Allenatore: Sandro Pochesci
TARANTO: Makarov, Boccadamo A., De Salve, Cazzetta, Russo (3'st Nettis), Fanelli, Langellotti, Sampietro, Magnaghi (38'st Ranieri), Girardi (10'st Paolucci), Cardea. A disposizione: Pizzaleo, Marsella, Boccadamo S.. Allenatore: Aldo Papagni
Arbitro: Pasquale Boggi di Salerno
Assistenti: Pasquale Capaldo di Napoli e Alessandro Lombardi di Castellammare di Stabia
Marcatori: 32'pt D'Agostino (F), 14'st Cardea (T), 51'st Tiscione (F)
Ammoniti: D'Angelo, D'Agostino, Tommaselli (F), Sampietro, Cardea (T)
Note: Angoli: 9-0. Recupero: 0'pt, 6'st. Al 41'st Makarov ha parato un rigore a Calderini (F)