"Volevo dedicare questa vittoria a Soraya, la nipote di Alfonso Greco" - esordisce subito il capitano Giuseppe Genchi - "è una bambina che ho conosciuto in settimana e come squadra ci sentiamo di dedicare a lei questo successo".

IL GOL "C'è stato un cross di Marsili" - aggiunge - "difficilmente vado in contrasto con i difensori ma questa volta l'ho fatto perchè volevo il gol più che mai. Non potevamo sbagliare questa partita, ci abbiamo creduto fino alla fine".

PORTA STREGATA "Nel primo tempo abbiamo avuto poche occasioni, loro si sono chiusi molto bene e avevamo difficoltà. Poi dopo che ho sbagliato quel gol, ho capito che oggi non era proprio giornata. Siamo stati comunque bravi a crederci fino alla fine. Dopo il nostro primo gol, loro volevano pareggiare e hanno preso anche il secondo..."

EMOZIONE FINALE "Ho visto Marsili e altri giocatori piangere" - conclude il capitano - "dopo il mio gol c'è stata una forte emozione da parte di tutti. Segnare al 90' in queste partite è fondamentale".