"Abbiamo passato una settimana difficile ed oggi era importantissimo vincere" - commenta Giampaolo Ciarcià al termine della partita - "nel secondo tempo abbiamo fatto bene, ma anche nel primo non abbiamo demeritato. Vedere il loro attaccante centrale nella loro metà campo, vede far capire che loro erano messi tutti e 11 dietro la linea della palla. Non era facile, volevamo forzare la giocata e a volte sbagliavamo. Abbiamo fatto giro palla, a volte ci riusciamo e a volte no. Il primo tempo è stato più difficile del secondo, poi loro si sono aperti e noi siamo stati bravi a girarla e a trovare la vittoria".

CAMPILONGO, NO COMMENT "Io parlo solo delle persone vere e dei veri uomini" - dichiara polemicamente Ciarcià - "per lui non è cosi. Non voglio parlare di Campilongo".

ANALISI "La squadra era compatta anche prima dell'arrivo di Cazzarò" - aggiunge - "a livello personale mi preme solo dire che non sono stato trattato molto bene in queste settimane. La cosa mi dispiace, soprattutto se a parlare non è il campo ma altri fattori. Il modulo? Conta poco, in queste situazioni conta solo il campo e quello che dai. Oggi siamo riusciti a vincere meritatamente. Loro hanno fatto un solo tiro in porta".

MARSILI "Giocatori come me e Max (Marsili, ndr) molti li invidiano. A due giochiamo bene e ci troviamo a meraviglia, compensandoci anche molto. Ma possiamo giocare bene anche a tre, non è un problema. Siamo contenti, comunque, di aver offerto una buona prestazione".

TIFOSI "I tifosi ci mancano" - conclude - "loro sono la nostra forza. In queste piazze, vedere la Curva deserta fa male e ci danneggia molto".