Continua il lavoro della Comes Taranto nonostante la pausa prima del girone di ritorno. Servirà essere pronti a giocare al meglio per tentare la scalata alle posizioni di vertice nella seconda parte della stagione. Questa è anche la settimana del'analisi del girone d'andata e, per questo, analizzarla in tutti i punti è la soluzione migliore per poter cercare di trovare la quadra. Mimma Ventruti prova a dire la sua in questa fase di passaggio che, le rossoblù, sperano sia comunque positiva come accade nella passata stagione. "Abbiamo cominciato l'annata con un buon impatto e questo ci ha permesso di superare alcune difficoltà iniziali. Al tempo stesso ci siamo sempre dovute adattare ai vari cambiamenti di roster. Eravamo state in grado di trovare un buon equilibrio prima di Natale. Poi c'è stata la nuova operazione alla nostra banda, Lucia D'Ercole, e qui qualcosa è venuta a mancare. Tutte le ragazze hanno dato il loro contributo, consapevoli che comunque si possono avere alti e bassi. Ma una cosa voglio rimarcare: ognuna di noi, nessuna esclusa, ha messo il proprio potenziale a disposizione del gruppo e questo è stato l'esempio massimo di come questa squadra abbia delle qualità importanti".

Ed ecco che l'analisi, dalla squadra, passa a livello personale. "Sicuramente potevo fare qualcosa in più, questo lo dimostrano i dati a nostra disposizione. Infatti le percentuali sono al di sotto delle mie potenzialità. Nel complesso qualche punto in più poteva permetterci di guadagnare qualche punto in più in classifica, considerato che tutto sommato la nostra classifica è più o meno quella che abbiamo meritato sul campo. Resta il rammarico per la gara di Castellana, la peggiore probabilmente giocata, quelle con Modica e Brindisi, dove qualcosa in più la meritavamo. Però, ripeto, inutile prenderci in giro. Abbiamo questo handicap della banda, speriamo di risolvere questa situazione quanto prima. Poi, sul ritorno, spero che come nella passata stagione ci sia un esaltante seconda parte di stagione. Lo spero, anche perché comunque rimaniamo un grande gruppo che ha delle potenzialità e vuole esprimerle al meglio, da qui in avanti".