"Sarei un bugiardo se dicessi che quella contro il Fondi sarà una partita come le altre" - dichiara Salvatore Campilongo alla vigilia del big match contro la formazione laziale - "giocheremo contro una squadra forte, organizzata, che insieme a noi, al Francavilla e alle altre del gruppo in alto, è una delle candidate per la vittoria finale del campionato".

POLEMICHE POCHESCI-MONTERVINO "Queste polemiche mi interessano poco" - aggiunge - "non voglio neanche entrare nel merito su quello che si sono detti il direttore e il mio collega. A me interessa solo il campo".

FORMAZIONE "Non ho ancora deciso quella che sarà la formazione titolare, lo farò domani. Andrò ad analizzare anche quelle che saranno le condizioni di tutti i ragazzi durante la riunione tecnica che terrò in mattinata. Successivamente diramerò la formazione titolare".

L'ATTACCO DEL FONDI FA PAURA? "Ho grandissimo rispetto per l'attacco del Fondi ma anche loro si devono preoccupare del nostro. Hanno giocatori molto importanti, ma quelli che li abbiamo anche noi. Partiremo entrambi 11 contro 11 e dallo 0 a 0".

IL FONDI "Sono convinto che il Fondi giocherà per vincere. Poi giocherà anche in casa dove fino ad ora ha fatti grandissimi risultati. Ha segnato ben 45 gol subendone solo 27, e davanti è davvero molto forte. Sono convinto che giocherà un calcio propositivo, come d'altronde faremo anche noi. Le mie squadre giocano sempre un buon calcio, scendendo in campo per vincere".

TIFOSI "I nostri tifosi sono sempre un valore aggiunto. Quando vengono allo stadio lo fanno sempre in massa. Quella tarantina è una tifoseria molto calda. Quella del Fondi, invece, è una società di Roma che adesso gioca a Fondi e forse è per questo che non c'è troppo attaccamento a quella squadra. Ma questo non vuol dire che non siano forti ugualmente. Noi ci dobbiamo preoccupare di quello che avverrà in campo. Poi, i nostri tifosi sono sempre un bel vedere, anche quando vengono in 300/400 si fanno sentire tantissimo".

TABU' VITTORIA IN TRASFERTA "Prima di domenica scorsa erano 16 anni che il Taranto non vinceva in casa contro il Manfredonia e mercoledì è successo. Adesso speriamo di sfatare anche il mio tabù personale sulla vittoria in trasferta".