"Con enorme stupore" - si legge in un comunicato stampa diramato da Antonio Melpignano - "ho letto con attenzione il comunicato stampa n 245 del presidente del Taranto, Elisabetta Zelatore, e dell’avvocato Antonio Bongiovanni. E’ mia premura precisare che l’ intervento non aveva nulla di offensivo e, anzi, mostrava una vicinanza alle vicende del Taranto calcio, con dati di fatto e incontrovertibili, attraverso una reale sponsorizzazione sul solo settore giovanile del sodalizio rossoblù. Dalle espressioni utilizzate nel comunicato in questione, si evince che il Taranto Fc ne ha voluto prendere le distanze. Non è mio costume entrare in sterili pettegolezzi, riferendo parole che possono scambiarsi in cordiali rapporti di lavoro e, pertanto, dal momento che anche gli sponsor vengono tenuti a distanza da questa società, con la presente invito il Taranto Fc alla immediata rimozione del logo ‘Molo Sant’Eligio’ sia dalle maglie del settore giovanile, sia dalla cartellonistica tutta all’interno dello stadio ‘Erasmo Iacovone’. L’investimento sulla crescita dei giovani, da parte della nostra società, continuerà nelle varie discipline sportive, in quanto crediamo fermamente che gli stessi ragazzi sono il vero futuro della nostra città. Infine rivolgo un caloroso in bocca al lupo a tutto il settore giovanile del Taranto Fc che, credo fermamente, raggiungerà importanti risultati in questo campionato".