Pomigliano: il sedicesimo anno in serie D potrebbe essere uno dei più complicati, per i granata. Le difficoltà organizzative societarie hanno condizionato fortemente il mercato e attualmente la rosa a disposizione del tecnico Sergio La Cava può contare su un pugno di over e alcuni ragazzi delle giovanili. La prima uscita stagionale in Coppa Italia, contro la Turris, è terminata con un inequivocabile 0-4, a dimostrazione di come in casa granata sono lontani i tempi in cui si lottava per la promozione e si vinceva la Coppa Italia serie D (2013-2014).

Gravina: la società del presidente Colangelo anche quest’anno punta ai playoff, sfumati lo scorso anno dopo un buon campionato. Società giovane ma ben strutturata (16 soci alla pari e nuovo presidente), il Gravina si è affidato a Simone Pietroforte come consulente di mercato per poter raggiungere l’obbiettivo minimo. I gialloblu si presentano per il nuovo appuntamento stagionale con un nuovo allenatore Giuseppe Di Meo (vecchia conoscenza del calcio tarantino così come il suo vice, Antonio Dell’Oglio). Tra i confermati il portiere Loliva e il difensore Mbida; tra gli altri nomi in rosa contiamo altri ex rossoblu (Guadalupi, Nigro, Potenza) e altri nomi importanti per la quarta serie, come Romeo, Agodirin e Croce.

Francavilla: quattordicesimo anno consecutivo in serie D per la società del presidente Cupparo e la voglia di giocare ancora un campionato tranquillo. La piena salvezza è anche quest’anno l’obbiettivo degli uomini del tecnico serbo Lazic, uno dei simboli di questa lunga avventura in serie D. Ad affiancare i confermati Di Giorgio, De Marco e Pagano, ci sarà la nutrita colonia argentina (Costa, Albaqui, Chavarria, i fratelli Gandis e altri) nonché due giocatori croati, il portiere Baglic e il centrocampista Ibrahimovic. In settimana il Francavilla giocherà una amichevole con il Rende per farsi trovare in forma già dalla prima di campionato.

Si ringraziano per la disponibilità e la gentilezza gli Addetti Stampa Davide La Rocca del Pomigliano, Giosafat Loviglio del Gravina e Nicoletta Fanuele del Francavilla