Cosa è mancato per il rinnovo?
"Non lo so ancora sinceramente, io ora mi sto allenando a Cesenatico, sto curando la mia condizione fisica, ma nei prossimi giorni la mia intenzione è quella di sentire il presidente e parlarci un po', al di là di tutto, quello che penso è che sia una persona da ammirare, ha fatto sempre tanto per questa squadra e ci ha messo tutto se stesso. Un presidente che meriterebbe ben altri palcoscenici".

La tua voglia è quella di tornare a Taranto o stai valutando altre proposte?
"La voglia di tornare c'è, anche perché abbiamo fatto una buonissima stagione, da novembre è iniziato questo percorso insieme con la grande rimonta che ci ha permesso di arrivare in finale playoff. Quando sono arrivato c'era una situazione precaria, dopo con gli arrivi di D'Agostino e Marsili si è creato un grande gruppo. Ho cercato sempre di dare il massimo per il Taranto, anche durante i playoff ho tenuto duro per dare il mio contributo nonostante non avessi il menisco in condizione infatti poi a giugno mi sono operato".

Come giudichi il mercato del Taranto finora?
"Un grande mercato, soprattutto perché ha riconfermato buona parte del gruppo, diciamo che è la più avvantaggiata per il salto di categoria, ha un grande gruppo composto non solo da ottimi giocatori ma anche da grandi uomini. Non si può riconfermare tutti, e ne ho fatto le spese, ma so anche che il calcio è così".