Il Taranto blinda la zona playoff grazie a una partita quasi perfetta e di grande intensità. La sblocca D'Agostino nel primo tempo, la chiude Diakitè nel secondo, ma nel complesso tante azioni e occasioni create a suggellare una performance di altissimo livello degli uomini di mister Cazzarò. Testa alla Frattese ora, non bisogna interrompere questo trend positivo.

PRIMO TEMPO: Al 18' il Gravina si rende minaccioso: una serie di rimpalli in area rossoblu favorisce il tiro di Balzano da posizione ravvicinata, la conclusione va però a sbattere contro il petto di Pellegrino. Al 31' azione personale di Leonetti che si accentra e conclude dai 25 metri, la palla è centrale e Pellegrino la fa sua. Al 36' il Taranto passa in vantaggio: errore in ripartenza del Gravina, Ancora recupera palla e appoggia a D'Agostino, il trequartista rossoblu scarica un destro imprendibile dai 20 metri che si insacca alle spalle di Loliva.

SECONDO TEMPO: Al 5' percussione di Diakitè che conquista il fondo e serve un pallone perfetto per l'accorrente Ancora, il fantasista ionico carica troppo il tiro e la palla finisce incredibilmente alta. Al 12' Ancora mattatore sulla fascia sinistra, rientra sul destro, sterza sul sinistro e conclude sul primo palo, la palla però termina sull'esterno della rete. Al 14' ci prova Galdean dai venti metri, palla tesa e forte, Loliva respinge con qualche affanno. Al 15' arriva il raddoppio del Taranto: azione fulminea di contropiede dei rossoblu con D'Agostino che lancia Diakitè in solitudine, il 9 ionico si para di fronte a Loliva e lo spiazza con un piatto destro beffardo, lento ma preciso. Al 31' occasione su corner per il Taranto, il colpo di testa di Miale finisce di poco alto sul montante. Al 40' il Gravina trova il gol: cross di Caruso, Rosania devia ma la palla capita sui piedi di Molinari, il 9 ospite si coordina perfettamente e sfodera un tiro di mezzo esterno che batte Pellegrino. Al 44' una serie di rimpalli permette a Caruso di colpire di testa nell'area piccola, salta troppo in anticipo però, senza dare forza al pallone, e Pellegrino se lo ritrova tra le mani.

TARANTO-GRAVINA 2-1
Serie D/H 2017/18, 27a Giornata - Dom 18.03.2018
TARANTO: 1 Pellegrino; 32 Boccadamo, 21 Miale, 16 Rosanìa, 97 Li Gotti; 18 Marsili, 89 Galdean; 15 Lorefice (40'st 7 Portoghese), 8 D’Agostino (34'st 11 Gori), 10 Ancora; 9 Diakité (23'st 94 Favetta). A disposizione: 99 Pizzaleo, 6 Giannotta, 2 Corbier, 92 Capua, 24 Quero, 33 Giorgio. Allenatore: Michele Cazzarò
GRAVINA:1 Loliva; 2 Gernone (12'st 19 Caruso), 5 Cacace, 3 Gargiulo; 6 Filip (29'st 13 Panebianco), 8 Balzano (29'st 15 Cejas), 4 Cichella (1'st 18 Salatino), 7 Gava de Borba, 11 Santoro; 9 Molinari, 10 Leonetti. A disposizione: 12 Lullo, 14 Fanelli, 16 Chiaradìa, 17 Ceglie, 20 Mbida. Allenatore: Roberto Taurino
Arbitro: Luca Zucchetti di Foligno
Assistenti: Domenico Castro di Livorno e Lorenzo Giuggioli di Grosseto
MARCATORI: 36'pt D'Agostino (T), 15'st Diakite (T), 40'st Molinari (G)
Ammoniti: Boccadamo, Diakite (T)
Note: Angoli: 3-4. Recupero: 1'pt, 4'st. Stadio "Erasmo Iacovone" di Taranto, inizio gara ore 14.30.