Il rigore siglato nel primo tempo e le due pennellate su punizione nella ripresa regalano al Taranto la quarta vittoria consecutiva, la terza ottenuta giocando lontano dallo Iacovone. In sala stampa il più sorridente è Stefano D'Agostino, autore delle tre reti: "Nonostante le tante emozioni ero lucido anche alla fine del match. Il primo tempo non lo abbiamo affrontato nel migliore dei modi e penso che il risultato di 1-1 con il quale è terminato sia meritato. Nell'intervallo ci siamo parlati perché volevamo a tutti i costi la vittoria. Poi, nel momento del rientro in campo abbiamo subito il 2 a 1 che avrebbe potuto abbatterci, ma non ci siamo arresi".

Il folletto ex Campobasso sottolinea l'importanza di una vittoria che fa proseguire la striscia positiva: "Questa vittoria ha un significato sia per la squadra che per la città di Taranto. La nostra forza sta nel possesso palla, ma oggi avevamo qualche difficoltà sulla seconda palla. Abbiamo trovato le giuste contromisure e ottenuto una vittoria preziosa. Anche sul 2 a 2 abbiamo avuto due occasioni nitide per fare il terzo gol, che poi è giunto sulla mia punizione".

A proposito della tripletta, il fantasista confessa: "Non è la prima volta che ne realizzo una. Sono molto felice. Nella circostanza della seconda punizione ho scelto l'altro angolo e mi è andata bene. Sono felice soprattutto per il gruppo. Un grazie va anche a Paolo Pellegrino, che ha parato un rigore decisivo".

Le battute conclusive sono rivolte ai tifosi e alla famiglia: "Oggi abbiamo ottenuto una vittoria importante ma da martedì riprenderemo ad allenarci più forti di prima. Non possiamo permetterci di poter sbagliare neanche mezza partita. Siamo in ritardo e abbiamo voglia di fare qualcosa di importante. Questo successo lo dedico alla mia famiglia e a mia figlia. Spero che domenica prossima ci possa essere tanta gente allo stadio per sostenerci nello scontro diretto contro il Cerignola".