Andrea Loiacono | |
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Si ferma a sei la striscia di vittorie consecutive per il Taranto. I ragazzi allenati da mister Cazzarò escono sconfitti per 1-0 dal “Simonetta Lamberti” di Cava de' Tirreni in un incontro beffardo per i rossoblù che, andati in svantaggio grazie a una rete di Fella nelle battute iniziali, non hanno saputo recuperare l'incontro. Da segnalare in pieno recupero un'occasionissima sciupata da Bojan Aleksic a due passi dalla porta.
Nella sala stampa dell'impianto campano, l'unico a parlare per i rossoblù è il difensore centrale Rocco D'Aiello: "Nel primo tempo abbiamo cercato di contenere l'aggressività dei padroni di casa riuscendoci in parte. Poi durante l'azione della rete subita c'è stata una disattenzione collettiva che dovremo rivedere in settimana con tutti i compagni. Nel secondo tempo credo si sia vista la reazione della squadra. Peccato per il palo colpito su punizione che nel 90% dei casi sbatte sul palo ed entra in rete. Anche la palla gol avuta da Aleksic con il colpo di testa è stata abbastanza grossolana ma avrà modo anche lui di rifarsi siglando altre marcature".
Il pari in extremis tra Gravina e Potenza allunga la distanza dalla vetta per gli ionici a undici lunghezze ma nulla è ancora perduto, assicura D'Aiello: "Negli spogliatoi eravamo dispiaciuti per questa sconfitta ma allo stesso tempo stiamo cominciando a notare che il Potenza rallenta il passo. Conosco mister Ragno, è un ottimo allenatore ma credo che anche loro dovranno avere una flessione. Il nostro obiettivo ora è solo quello di affrontare al meglio le ultime quattro partite che mancano da qui alla fine del girone di ritorno. In alcune circostanze ho vinto campionati anche a 13-14 punti di distacco; bisogna continuare a crederci partendo dalla gara di domenica prossima".
Anche oggi uno dei migliori in campo, D'Aiello nonostante la sconfitta non giudica da buttare la prestazione disputata dai suoi compagni: "Da quando gioco nel Taranto ho sempre dato il massimo e sono contento di poter aiutare con le mie prestazioni i compagni. Credo che il risultato più giusto quest'oggi sarebbe stato un pari. La Cavese oltre al gol ha colpito un palo con Girardi mentre noi nella ripresa in un paio di circostanze ci siamo resi davvero pericolosi. Non siamo stati bravi a volte nella gestione del pallone, potevamo fare meglio ma credo che la voglia di portare a casa un risultato positivo ci ha condizionato".