Redazione MRB.it | |
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Pellegrino, 6: partita facile per lui, pochi pericoli.
Bilotta, 6.5: molto generoso il suo match, ordinato e tatticamente preciso.
Miale, 7: tanta grinta per il neo capitano rossoblu, non fa passare alcunché.
D'Aiello, 7: come il suo collega di reparto si rivela prezioso in chiusura, granitico.
Li Gotti, 6.5: sbaglia poco, aiutando i centrali e sventando le occasioni avversarie.
Corso, 6: fa il giusto, sbilanciandosi poco, partita guardinga.
Galdean, 6.5: amministra con decisione la metà campo, ottimo come metronomo.
Palumbo, 7.5: energico e grintoso, si butta su ogni pallone, trova un gol rocambolesco e apporta una grossa dose di dinamismo al centrocampo (dal 42' s.t. Lorefice, s.v.)
Crucitti, 6: nel primo tempo si mette in mostra, nella ripresa si spegne leggermente.
Ancora, 7: grande partita per lui, continua sempre a lottare e trova il gol del raddoppio dimostrandosi attaccante concreto e letale (dal 48' s.t. Tandara, s.v.)
Aleksic, 7: ottima gara per il serbo, dà una grande mano al centrocampo ma gioca a tutto campo anche in fase offensiva e fornisce un assist al bacio per il gol di Ancora (dal 38' s.t. Pera, s.v.)
Cazzarò, 7: la squadra gioca bene, segna e non subisce, gli interpreti sono vincenti e Palumbo è il fiore all'occhiello.
Francavilla in Sinni, 5: inizio sprint poi più nulla, gara anonima per i padroni di casa.
Arbitro, 6: il signor Zuffada amministra bene la gara, nessun episodio dubbio.