Redazione MRB.it | |
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"E' una decisione che non condivido e che mi ha colto di sorpresa". Sono queste le prime parole di Roberto Damaschi, rilasciate sulla Gazzetta del Mezzogiorno al giornalista Enrico Sorace dopo l'esonero del tecnico rossoblù Francesco Cozza . "Durante la riunione tecnica di domenica pomeriggio" - continua Damaschi - "non si era affatto pensato all'ipotesi esonero. Ne prendo atto, dispaciuto però di aver appreso la notizia prima dai siti e poi dalla proprietà".
"La mia esperienza calcistica mi insegna che non è questa la linea giusta per puntare in alto" - aggiunge il dirigente rossoblù - "ma le scelte tecniche sono del direttore sportivo e della proprietà che si assumono tutte le responsabilità. Ovvio che in questa situazione ho bisogno di riflettere".
PROBLEMI DAMASCHI-VOLUME? "Lo dico sinceramente, tra Damaschi e Volume la convivenza è diventata impossibile" - dichiara - "lui è troppo esuberante e vediamo il calcio in modo diverso. Dal ritiro in poi, più di qualcosa non mi ha convinto anche in fatto di comportamenti e di organizzazione, ma il Taranto non è mio. Dispiace dover fare calcio in un clima di guerra civile: il modus operandi non dev'essere lo scontro ma il confronto".
BENVENUTO A CAZZARO' "Non lo conosco ma ne parlano bene" - riferendosi al tecnico Michele Cazzarò - "spero dia la scossa giusta portando il Taranto nei piani alti della classifica per raggiungere l'obiettivo che la società si è prefissa. Quella di domenica a Cerignola è una gara che può valere una stagione. Un altro passo falso complicherebbe il campionato dei rossoblù".