TARANTO-SARNESE 2-3

Si salvano Crucitti e Spataro. Bruttissima giornata per Pera

Male la difesa rossoblù. La Sarnese vince con merito
   Emiliano Fraccica

17 Settembre 2017 - 17:45

Tempo di lettura: 3 minuti

Spataro, 6.5: compie ottime parate sulle pericolose conclusioni avversarie, poco reattivo sul secondo gol della Sarnese, sul rigore poche colpe.
Milizia, 5: non impressiona, anzi risulta troppo lento e si fa imbrigliare facilmente dagli attaccanti campani (dal 1' s.t. Bilotta, 6: non lascia il segno, dalle parti sue non corre troppi rischi.
D'Aiello, 4.5: partita disastrosa, molte le disattenzioni difensive, come quella sul secondo gol ospite, stende Salvato in occasione del rigore decisivo.
Scoppetta, 4.5: gara da dimenticare per lui, irriso dalla tecnica degli attaccanti avversari, atterra Favetta al limite e si prende il rosso diretto.
Cacciola, 5.5: partita sottotono per lui, Auriemma è un cliente scomodo e gli dà parecchio filo da torcere (dal 36' s.t. Giorgio, s.v.)
Galdean, 5: prestazione a dir poco impalpabile della mezzala rossoblu, errori, poca precisione e personalità.
Corso, 5: il metronomo ionico quest'oggi non è in giornata e la sua prestazione pessima è evidenziata anche dalla sostituzione all'alba del secondo tempo (dal 1 s.t. Aleksic, 5.5: poco incisivo, il suo ingresso in campo non cambia granché, in attacco con lui poca roba.
Crucitti, 7.5: è l'unico a crederci dei suoi, lotta su tutti i palloni e si prende la responsabilità delle giocate. La doppietta personale testimonia il suo valore in campo.
Tandara, 5: quest'oggi la sua vivacità non si fa vedere virgola prestazione evanescente virgola condita anche dalla sostituzione a inizio secondo tempo (dal 1' s.t. Lorefice, 6.5: il suo ingresso in campo regala quel guizzo che mancava ai reparti di centrocampo e attacco, con le sue giocate contribuisce al pareggio degli ionici.
Pera, 4: davvero una bruttissima giornata per lui, in mezzo all'area avversaria non è mai pericoloso sciupando le poche palle gol che gli capitano fra i piedi. Spara alto in diverse occasioni in cui bastava piazzarla virgola preso in mezzo da tutta la difesa della Sarnese.
Ancora, 5.5: davanti è l'unico che si impegna virgola prova qualche conclusione senza avere troppa fortuna (dal 21' s.t. Giovannini, 5.5: ingresso poco utile il suo, non apporta granché al beneficio della squadra).

Cozza, 5: partita cominciata male è finita peggio, una formazione quella titolare che non riesce a impensierire la Sarnese come dovrebbe. La bocciatura di tre titolari nella ripresa è proprio il segnale di una ammissione di colpevolezza, è un maldestro tentativo di rimettere le cose a posto, senza avere fortuna. L'attacco non gira l'unico a salvarsi e Crucitti che però fa il centrocampista e quindi non può fare doppiette ogni giornata.

Sarnese, 7.5: la squadra allenata da mister Gazzaneo non solo arriva a Taranto per giocarsi la partita, ma riesce a tornare in Campania con il bottino pieno. Una squadra che sa difendersi e che sa anche contrattaccare, impensierisce spesso la porta difesa da Spataro. La più grande soddisfazione arriva alla fine della seconda frazione, quando Salvato, unico cambio effettuato, si va a prendere il rigore decisivo.

Monaldi di Macerata, 6: partita di difficile gestione a causa degli episodi, il fischietto marchigiano però, anche se spesso pecca di compiacenza nei confronti degli ospiti, sa leggerli tutti bene, come il rosso diretto a Scoppetta e il rigore concesso ai campani per fallo di D'Aiello.

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