Redazione MRB.it | |
|
Tempo di lettura: 1 minuto
"Sul primo rigore non so cosa abbia fischiato l'arbitro, il secondo forse c'era. Poi abbiamo sbagliato tante ripartenze...". Francesco Pambianchi ci mette ancora una volta la faccia ed è l'unico del Taranto che si presenta in sala stampa dopo l'ennesima sconfitta. "Siamo andati più volte in superiorità numerica verso la porta avversaria" - aggiunge il capitano - "ma non riusciamo a far male. In fase offensiva facciamo molta fatica. Ci prendiamo la responsabilità per questa situazione, io per primo, ma ai punti non siamo ancora retrocessi...".
C'E' ANCORA SPERANZA? "Domenica giocheremo con un'altra diretta concorrente" - aggiunge il difensore - "vengono in casa nostra e se riusciamo a vincere possiamo riaprire tutto. Noi poi andremo a Castellammare e vedremo cosa potrà accadere...".
NESSUNA RASSEGNAZIONE "Chi si rassegna non può far parte di questo gruppo anche se naturalmente c'è molto rammarico . E' assurdo perdere in questo modo in superiorità numerica. Ultimamente paghiamo la poca cattiveria sotto porta. Taranto è una piazza tosta, forse non tutti sono mentalmente pronti per giocarci. Il mister? E' molto arrabbiato, abbiamo sprecato tanto e nella nostra situazione non ce lo possiamo permettere".