Settimane, quelle che ci attendono, simili ai primi minuti di una partita di calcio; viviamo infatti le cosiddette fasi di studio (purtroppo prolungate), al termine delle quali ci saranno le decisioni, le scelte definitive che ci consentiranno di capire se, finalmente e dopo qualche crudele falso allarme, la fontana di Piazza Ebalia potrà tingersi di rossoblù, quanto mai idonea location per festeggiare il rientro (tardivo, ma ora non importa) tra i professionisti. Da qui ad un mese sarà fondamentale, pertanto, che i numeri siano quelli giusti. A partire da quelli che comporranno la data di scadenza per la presentazione delle domande di ripescaggio; una scadenza che ci si deve augurare quanto più possibile ravvicinata per evitare l'operazione "resurrezione società cadaveriche" già in atto e per conservare quel vantaggio (presunto ma quasi certo) acquisito sulle altre pretendenti in quanto ad infrastrutture e correttezza di bilanci.

Occorrerà, da parte di Gravina e soci, essere perentori nel fissare le date e nell'applicare con rigidità (come piu volte annunciato e promesso) i criteri fissati.
Le regole ci sono e vanno rispettate, altrimenti, che... "Chiacchio"... ci stanno a fare? E siccome chi ostenta certezze di ripescaggio spesso ha gli armadi ben chiusi per nascondere ingombranti scheletri (stadi non a norma, situazioni economiche tutt'altro che rosee), sarebbe auspicabile che qualche indigena penna d'assalto, indagasse per trovare la giusta chiave di apertura di queste ante scricchiolanti anziché fornire appigli ed appoggi a chi tenta di aggirare gli ostacoli, anziché dar fiato alle trombe... ma soprattutto ai "tromboni".

Numeri giusti quindi, sono da auspicare anche in data 30 giugno, termine ultimo per le iscrizioni ai vari campionati. Si preannunciano salvataggi in extremis ma, da questa parte del guado, ci perdonerete se il motto del giorno sarà "mors tua vita mea"; ogni mancata iscrizione aumenterebbe i posti disponibili per la serie C... Attendiamo sulla riva del fiume... con tanto di canna per la pesca ovviamente. I numeri giusti si spera siano anche quelli della campagna abbonamenti. Esiste purtroppo la pregiudiziale tessera del tifoso; spauracchio ormai esorcizzato in molte piazze e tifoserie (anche calde) del panorama nazionale ma a quanto pare non in quella rossoblù. Ci vorrebbe, concetto espresso più volte, una corposa iniezione di fiducia ed entusiasmo ad una società che si è pubblicamente impegnata a presentare domanda di ripescaggio corredata di tutta la documentazione e della pecunia necessaria.

E' in effetti vero (dati alla mano) che i numeri giusti già ci sarebbero se tutti i soci della fondazione partecipassero compatti alla sottoscrizione degli abbonamenti. In questo caso però, il numero degli iscritti (2600 circa) pare essere decisamente effimero rispetto a quello dei soci in regola con i pagamenti annuali. Numero questo che non è dato conoscere ma che, orientativamente, potrebbe essere vicino ad un poco gaudioso "5 contro uno" ovvero 1 socio in regola su 5. Bisognerà pertanto verificare la reazione della restante tifoseria, tra zoccoli duri e cricche varie, per capire in che percentuale alle parole...seguiranno i fatti. I numeri giusti sono anche quelli da chiamare per costruire la squadra della prossima stagione. Che a comporre quei numeri sia Papagni, Dellisanti o qualche "vecchio tre" che opera dietro le quinte, in silenzio (di questi tempi e da queste parti va di moda), poco ci interessa. L'importante sarà arruolare giocatori che abbiano "i numeri giusti" per affrontare un campionato in una piazza frustrata, nevrotica, esigente e passionale come quella tarantina. Numeri che, ad oggi, sembrano non essere quelli giusti per trattenere in riva allo Jonio Giuseppe Genchi. In virtù e nella piena convinzione che il concetto "Solo per la maglia" abbia, in questo calcio ormai con pochissime bandiere, sempre più senso... Vorrà dire che ce ne faremo una ragione.

E dopo "aver dato i numeri" per tutto questo scritto, mi permetto di suggerire, per giusta conclusione, il numero giusto da qui a fine agosto: 38... come le giornate del campionato che DOVRÀ vederci protagonisti. In caso contrario, come si dice a Taranto..."nummere so'..."!